Lorenzo Carlesso
Morte di un artigliere – Storia di Alessandro Ruffini
Tracciati editore, 90 pag, euro 12,00

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COP Carlesso-Ruffini_02.inddMercoledì 4 ottobre 2017, nella tappa di Noventa Padovana della Fiera delle Parole all’Auditorium della scuola media Santini, viene presentato in anteprima un interessante volumetto firmato da Lorenzo Carlesso e edito da Tracciati editore: Morte di un artigliere – Storia di Alessandro Ruffini.Il giovane artigliere Ruffini, nato a Castelfidardo, in provincia di Ancona, il 29 gennaio 1893, fu giustiziato a Noventa Padovana (Pd) il 3 novembre 1917. Dopo la rotta di Caporetto il suo reparto stava raggiungendo Padova per riorganizzarsi e ritornare a combattere.
Sfilando per le vie del paese, tuttavia, il giovane incrociò lo sguardo del generale Andrea Graziani, ispettore generale dello sgombero, il quale decise di farlo fucilare in quanto al suo passaggio – ma le versioni sono discordanti – avrebbe tenuto un sigaro tra le labbra…

IMG_0245lapide-BNFu una esecuzione giusta o avventata e  sommaria? Non fu certo l’unico episodio poco chiaro accaduto durante la Grande guerra, ma questo in particolare, dopo la fine del conflitto, fu reso di pubblico dominio, ebbe vasta eco e divenne motivo di interrogazione parlamentare da parte del Partito socialista, che chiese al Governo di intervenire, anche perché non fu l’unico episodio dubbio che vide protagonista il generale Graziani. La cosa non ebbe seguito anche a motivo del favore di cui godeva il generale godeva presso il regime, che gli permise di continuare ad avere una brillante carriera. Graziani morì poi in circostanze oscure nel febbraio del 1931.

La memoria di Ruffini fu salvaguardata dalla comunità di Noventa, la quale continuò a ricordare il sacrificio del giovane artigliere marchigiano di Castelfidardo: i fori delle pallottole che lo giustiziarono sono ancora visibili al centro del paese, dove una targa ricorda lo sfortunato soldato. Il volumetto intitolato Morte di un artigliere, firmato dallo studioso Lorenzo Carlesso, recuperando testimonianze d’epoca, articoli e memoriali, cerca di mettere ordine in ciò che si sa di quell’episodio e di tutta la vicenda e le polemiche che ne seguirono.