Scritto da Emanuele Cenghiaro, Su 11 Maggio 2017
Esce il 18 maggio il racconto, tra autobiografia e fantasia, serietà e ironia, del prof. Sante Rodella: è la storia, tra il diario e il quaderno di appunti, di un insegnante di religione alla ricerca di diventare un “prof.” (col punto!) a tutto gli effetti. Un viaggio all’interno della scuola italiana degli anni Ottanta per comprendere quale possa essere il ruolo di questo insegnamento anomalio all’interno della scuola, e di affermare la propria dignità di docente non solo verso i propri allievi ma, soprattutto, verso i colleghi.
Un professore che non può mettere voti, che ha un’ora sola, che viene scelto dalla classe (perché è un insegnamento di cui ci si può anche non avvalere) e la cui opinione, agli scrutini, conta quasi zero. Eppure, un suo ruolo lo ha e non è solo quello di portare i ragazzi in gita: leggendo il libro, piano piano ci si fa un’idea del perché sia ancora oggi attuale questa figura.
«Il prof. di religione non è un libro strettamente biografico, tanto meno ideologico, semmai è una biografia dell’anima, dove ciascuna persona assurge a paradigma dell’umanità intera…», lo definisce lo stesso Rodella
Tracciati editore, 2017, pag. 176. Euro 12,00. ISBN 978-88-941947-2-2
Il voliume è acquistabile anche a:
- PADOVA, libreria San Paolo Gregoriana, via Vandelli 6 (nei pressi della cattedrale);
- PIOVE DI SACCO, nelle librerie Il Buco e Il Segnalibro.